Basilica di San Pietro


La chiesa di Santa Maria del Carmine e San Giuseppe al Casaletto è una chiesa di Roma, nel quartiere Gianicolense, in via del Casaletto.
Si narra che nel 1546 sgorgarono lacrime dall’immagine della Madonna affrescata su un muro del portico di Ottavia in occasione di un delitto commesso davanti ad essa.
Primo insediamento nella zona nel 1969; la parrocchia di riferimento è S. Pier Damiani fino al 27 ottobre 1985. Dal 1977 a settembre 1981 la S.
La Chiesa che si trova in Piazza Madonna di Pompei è affidata alla cura delle Missionarie della Fraternità di San Carlo Borromeo.
La chiesa venne costruita agli inizi del XX secolo e portata a termine tra il 1912 e il 1916 in stile neogotico dall’architetto Giuseppe Ribaldi.
Questa chiesa, che sorge su un terreno già appartenente al Comune di Roma, fu inaugurata il 24 settembre 1938, dopo circa un anno di lavori diretti dall’ing. Francesco Fornari.
Questa chiesa fu realizzata grazie alla Confraternita del Suffragio, e creata con lo scopo di rivolgere preghiere in suffragio delle anime dei defunti.
Situata in piazza Campo Marzio; è una rettoria di rito siro-antiocheno.
La chiesa di Santa Maria della Consolazione è una chiesa di Roma, in via Aldo Della Rocca, nella zona Tor de' Cenci.
Parrocchia Santa Maria della Fiducia situata nella borgata Finocchio di Roma.La parrocchia è stata eretta il 1 luglio 1954 ed affidata al clero diocesano d
[...]La chiesa, in origine conosciuta anche con il nome di San Salvatore della Corte, sarebbe stata fondata da santa Bonosa nel IV secolo presso l'excubitorium (acquartieramento) della VII coorte dei vi
[...]La chiesa è sede parrocchiale, istituita da Pio XI il 2 febbraio 1932 con la costituzione apostolica In Salaria huius almae Urbis; in origine la parrocchi
[...]La chiesa di Santa Maria della neve (ad nives) è situata in via del Colosseo, all'incrocio con via del Cardello.
Chiesa Prelatizia dell' Opus Dei, conserva le spoglie di Josemaria Escrivà.
La piccola chiesa è inserita in uno dei fornici dell'anfiteatro Flavio; già esisteva, come edicola sacra, ai tempi di papa Paolo IV (1555-1559). L'Armellini racconta che:
Il complesso si colloca sulla via di Torrevecchia nel quartiere Primavalle con affaccio su strada rialzata rispetto al terreno che degrada verso Fosso Mimmoli.
La chiesa di Santa Maria della Speranza è una chiesa di Roma, nel quartiere Nuovo Salario, in piazza A. Fradeletto.
Essa fu costruita tra il 1965 ed il 1971 su progetto dell'architetto Saverio Busiri Vici, e consacrata il 22 ottobre 1971 da monsignor Ugo Poletti.
La parrocchia è stata eretta il 13 agosto 1941 con il decreto del Cardinale Vicario Francesco Marchetti Selvaggiani Beatissimae Virginis Gratiarum ed affidata al clero dio
[...]Il nome di questa chiesa deriva dalle fabbriche di mattoni e di antichi materiali di argilla cotta presenti nella zona.
Chiesa in stile artistico modernista
La parrocchia Santa Maria Domenica Mazzarello è una chiesa di Roma che sorge nel quartiere Don Bosco.
La chiesa di Santa Maria Goretti, è stata costruita nel 1954 dall’architetto Tullio Rossi e consacrata da Monsignor Luigi Traglia il 15 maggio 195
[...]Essa fu costruita nel 1935 da Ettore Molinario per venire incontro alle esigenze spirituali di tutti i lavoratori della allora azienda agricola che ha dato origine al borgo di
L'edificio, che si trova all' interno di Villa Borghese in prossimità di Piazza di Siena, fu fatto costruire alla fine del 1700 dal Principe Marcantonio Borghese, sia per soddisfare la sua devozion
[...]La chiesa fu costruita tra il 1896 ed il 1914 per i Frati della Carità, detti Padri Bigi (fondati da Ludovico da Casoria), dagli architetti Cursi e Cortese; fu consacrata dal cardinal Luigi Traglia
[...]La chiesa fu costruita per volere di papa Pio X tra il 1906 ed il 1909 su progetto elaborato dall'architetto Costantino Schneider e diretto dagli architetti
Questa antichissima chiesa è ricordata per la prima volta da una lapide, posta sulla destra appena entrati, che ricorda il giorno della consacrazione (25 marzo 1090), avvenuta da Papa Urbano II, e
[...]Le origini della chiesa risalgono al 1186. Si crede che sia stata fondata dalla famiglia Monteroni di Siena con annesso ospizio per i pellegrini senesi.