
A cura di Gianni Papi, la prima mostra monografica dedicata a Orazio Borgianni (Roma, 1574-1616) ha luogo significativamente a Palazzo Barberini, dove sono conservati due capolavori dell’artista, l’Autoritratto e la Sacra Famiglia con Santa Elisabetta, Giovannino e un angelo, insieme a uno dei più ricchi e importanti nuclei di dipinti caravaggeschi al mondo.
La mostra comprende due sezioni. Nella prima sono esposte 18 opere autografe provenienti da importanti musei e collezioni, italiani e stranieri, che raccontano la vicenda storico-artistica di Borgianni e la sua attività a Roma tra il primo e il secondo decennio del Seicento. Fu qui che l’artista realizzò i suoi maggiori capolavori caratterizzati da una varietà di soluzioni stilistiche originali nonostante l’inevitabile eco di Caravaggio.
La seconda sezione – con 17 opere in mostra – dà spazio a quella schiera di pittori per i quali l’influenza di Borgianni fu significativa e talvolta decisiva, tra cui Antiveduto Gramatica, Giovanni Lanfranco, Carlo Saraceni, Giovanni Serodine, Simon Vouet.
Informazioni
Dal 5 marzo al 30 giugno 2020 Prorogata fino al 1° novembre 2020
Riapertura giovedì 11 giugno 2020 solo dal giovedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00)
Le visite per gruppi sono temporaneamente sospese. Anche il servizio guardaroba non è disponibile.
Invariato il costo del biglietto d’ingresso (€ 12 euro intero, € 2 euro ridotto), raddoppiato il periodo in cui può essere utilizzato in entrambe le sedi (20 giorni anziché 10).
La prenotazione è consigliata ma non obbligatoria.
L’accesso è regolamentato nel rispetto delle norme di prevenzione del contagio disposte dalla legge.
