L’esposizione si sviluppa come una scena poetica e gioiosa, in cui un essere umano e uccelli di diverse dimensioni ed età si incontrano all’interno della chiesa per dialogare con l’architettura e la spiritualità del luogo. L’artista francese, nota per la sua ricerca scultorea che intreccia materiale, forma e narrazione, darà vita ad un’installazione le cui figure sembrano emergere dall’oscurità, avvolte dal colore blu della “blue hour”. Si tratta di quella condizione crepuscolare in cui la luce naturale assume toni irreali e poetici, creando un’atmosfera di sospensione tra giorno e notte. È un tempo di transizione: quando i corpi si svegliano e si addormentano, quando le creature prendono vita, quando la parte nascosta e alternativa del mondo trova spazio per sbocciare e svanire.
Informazioni
Dal 20 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025
Apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 19.00
Aperto il 1° e 6 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 19.00, il 24 e 31 dicembre dalle ore 11.00 alle ore 17.00
Chiuso il 25 e 26 dicembre.
