
All’interno dello splendido edificio seicentesco ristrutturato dall’archistar Jean Nouvel e incuneato tra la Bocca della Verità e l’Arco di Giano, rhinoceros gallery e la Fondazione Alda Fendi - Esperimenti festeggiano i vent’anni di attività riaprendo al pubblico con un progetto espositivo ambizioso, coinvolgente e immersivo nel segno di Dante Alighieri. L’esposizione nasce infatti in occasione delle celebrazioni dantesche per i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta e presenta una rivisitazione visionaria e a tratti psichedelica della Divina Commedia attraverso l’intreccio del progetto fotografico “EverAfter” di Claudia Rogge e dell’installazione “DANTE. In a private dream of Raffaele Curi”.
Ad accogliere il pubblico sono le grandi fotografie dell’artista tedesca Claudia Rogge: scene complesse e di grande impatto visivo, animate da decine di figure affastellate, attraverso le quali sono rappresentati i tre regni dell’oltretomba con immagini che sembrano ispirate alla pittura antica. L’imponente installazione multimediale proposta da Raffaele Curi, direttore artistico della Fondazione, è invece una rilettura inedita e originale della selva dei suicidi descritta nel Canto XIII dell’Inferno: un’opera “rock su un Dante radioattivo”, che invita a riflettere sui disastri nucleari del XX secolo e pone l’accento sulle tematiche ambientali ed ecologiche e sull’impatto dell’uomo sulla vita del pianeta. L’installazione culmina nel Paradiso, con la riproduzione su monitor di una celebre miniatura del pittore toscano quattrocentesco Giovanni di Paolo di Grazia: una sorta di spazio celestiale fruibile da uno solo spettatore alla volta, così abbagliante da rendere consigliabile l’utilizzo di occhiali da sole.
La mostra vede anche la collaborazione dell’Accademia della Crusca, con il progetto “La parola di Dante fresca di giornata” a cui è dedicato uno spazio speciale all’interno della rhinoceros gallery: ogni giorno, sul proprio profilo Instagram, l’Accedemia condividerà con il pubblico della rete un’espressione, un neologismo, un latinismo, un’onomatopea dantesca, accompagnata da un breve commento e dalla citazione di Dante da cui è tratta.
La galleria apre al pubblico su prenotazione, con ingresso gratuito.
Foto: Claudia Rogge, EverAfter, Paradise I, 2010, courtesy Galleria Paola Verrengia, Salerno
Informazioni
Dal 16 aprile al 15 luglio 2021
I musei e luoghi della cultura sono tenuti a rispettare le indicazioni contenute nelle misure per il contenimento COVID
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