
Con la fase 2, gìà dal 18 maggio è possibile accedere alle spiagge del litorale capitolino per svolgere alcune attività, sempre nel rispetto delle vigenti norme generali di sicurezza e della distanza interpersonale. Un graduale ritorno alla normalità, per respirare una piacevole aria primaverile e sentire l’emozione dell’avvicinarsi dell’estate.
L’ordinanza firmata dalla sindaca Raggi prevede, infatti, la possibilità di praticare specifiche attività, come attività sportive acquatiche; armo, disarmo e alaggio delle imbarcazioni; uscite in mare (secondo quanto previsto); pesca sportiva in forma individuale; allenamento di atleti professionisti; attività motoria individuale, o con accompagnatore per i minori o persone con disabilità.
Resta comunque vietato occupare la spiaggia con qualsiasi attrezzatura non utile alle attività previste, con camper e tende, per prendere il sole e per insediamenti occasionali. Proibiti anche gli assembramenti e tutte le attività ludiche o ricreative, incluse le attrezzature ginniche e dei giochi per bambini.
In caso di inosservanza, le sanzioni amministrative pecuniarie andranno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.
Maggiori informazioni: Roma Capitale
