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#Romaperil25aprile: Roma celebra il 75° anniversario della Liberazione d’Italia

75° anniversario della Liberazione d’Italia
dal 24 Aprile 2020 al 26 Aprile 2020

Molti gli appuntamenti digital per questa giornata, a partire dalle attività delle Biblioteche di Roma che celebrano la ricorrenza con testimonianze originali, voci, documenti d'archivio sui fatti di quei giorni.

La pagina Facebook della Casa delle Memoria e della Storia propone contenuti culturali e materiali d’archivio di grande valore storico-documentario, tra cui il ciclo Io C'ero: sei interviste a Micol Fontana, Mario Monicelli, Marisa Cinciari Rodano, Mario Verdone, Rosario Bentivegna e Giuliano Vassalli. Alle loro voci si aggiungono le testimonianze dei rappresentanti delle associazioni che operano in questa istituzione, oltre a quelle di importanti personalità storiche, di testimoni diretti e indiretti di quei giorni, di uomini e donne che all'impegno a favore delle libertà democratiche hanno dedicato l'intera esistenza.
Stanotte, le luci tricolori illumineranno la Casa della Memoria e della Storia. La luce proiettata, simbolo di fermento e unità, sarà accompagnata dai bellissimi versi di Calvino scritti per il canto Oltre il ponte.

Fondazione Musica per Roma. L’inno simbolo, Bella ciao, risuonerà per tutto il giorno, una vera e proprio maratona di video sui canali social della Fondazione con Mimmo Locasciulli, Peppe Voltarelli, Canio Loguercio, Mauro Ottolini, Uri Caine, Petra Magoni, Paolo Fresu, Gabriele Coen, Javier Girotto, Martux and special guest Danilo Rea, Cristina Zavalloni, Paolo Damiani, Daniele Roccato, Ernesto Bassignano, Stefano Saletti, Lucilla Galeazzi e Kay McCarthy. Da non perdere l’esecuzione corale di Bella ciao cantata da Petra Magoni accompagnata da un ensemble composto dai migliori musicisti jazz italiani.

Casa del Cinema. La mattina del 25 il direttore della Giorgio Gosetti che, nella sua rubrica La cineteca del direttore, inaugura le celebrazioni proponendoci una serie di riflessioni sul cinema e la Liberazione nello speciale Verso il 25 aprile, la festa che non c’è. Da C’eravamo tanto amati, di Ettore Scola a Paisà di Roberto Rossellini, da Mussolini ultimo atto, di Carlo Lizzani a Una vita difficile, di Dino Risi: un viaggio cinematografico che proseguirà durante l’intera giornata.
Alle 12.30, l’intervista 25 aprile 1945, il grande rimosso del cinema italiano, realizzata al giornalista e critico Alberto Crespi, con immagini de La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani e Paisà di Roberto Rossellini.

Alle 11.00, Ascanio Celestini è il volto della video-intervista d’archivio di Romaeuropa, riproposta in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, con frammenti di spettacolo e commenti dell’attore.

Alle 21, sempre Ascanio Celestini ci dà appuntamento sui canali social del Teatro di Roma, per sottolineare l’importanza del ruolo del palcoscenico come luogo di incontro e libertà.

Alle 11.00, i canali web dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propongono i Canti di Prigionia di Dallapiccola eseguiti da Orchestra e Coro di Santa Cecilia diretti da Markevitch nel 1954, una registrazione storica che sottolinea il valore simbolico di uno dei più alti esempi di musica di protesta che sia mai stata composta.

Alle 12.00, invece, la staffetta musicale vi porta direttamente sui canali social e sul canale YouTube del Teatro dell’Opera di Roma, dove i ragazzi della Cantoria del Teatro dell'Opera, ognuno dalla propria casa, interpretano Il canto degli Italiani.

Anche la Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali, partecipa alle celebrazioni dividendosi tra un messaggio di ricordo affidato a un post storico archeologico interamente dedicato a Porta San Paolo, monumento che fu teatro di una importante battaglia durante la Resistenza, e la pubblicazione di un video registrato durante una conversazione con Dacia Maraini intitolata Intervista sulla pace l’11 novembre 2017 al Museo dell’Ara Pacis.

Palazzo delle Esposizioni celebra la Festa della Liberazione con la foto vincitrice del World Press Photo 2020, il prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo che premia ogni anno i migliori professionisti del settore. Lo scatto vincitore Straight Voice di Yasuyoshi Chiba, che ritrae un giovane, illuminato dai telefoni cellulari dei suoi compagni, mentre recita poesie nel corso di una manifestazione di protesta che reclama un governo democratico per il Sudan, durante un blackout a Khartum, il 19 giugno 2019.

Sul canale Spotify MACRO MUSEUM torna MPI - The Eseential Quarantine Playlist, un percorso sonoro e un momento di ascolto con  associazioni ed evocazioni inedite attorno al tema della Liberazione e della Resistenza.

Alle 18.00, torna protagonista la musica sui canali digital di Santa Cecilia che propone una doppia sinfonia di Mozart e di Mahler, diretta dal maestro Manfred Honeck. Sui social dell’Accademia di Santa Cecilia e dell’Università LUISS Guido Carli, va in onda il Webinar di Antonio Pappano che dialoga sul ruolo che la musica può assumere come fonte di forza e energia creativa in momenti drammatici e inediti come quello che stiamo vivendo.

Su @culturaaroma (Facebook, Instagram, Twitter) tutti gli aggiornamenti con gli hashtag #Romaperil25aprile #laculturaincasa #iorestoacasa.

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75° anniversario della Liberazione d’Italia

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