La sharing mobility, la scelta di condividere veicoli o tragitti, è un fenomeno in costante espansione che ha ormai rivoluzionato il mondo dei trasporti tradizionali rendendolo più innovativo, efficiente e sostenibile. La diffusione dei mezzi in condivisione non riguarda solo autoveicoli e scooter ma anche la micromobilità: bici e monopattini elettrici, in primo luogo, veicoli leggeri, agili e comodi per brevi tragitti e spostamenti veloci, silenziosi contro l’inquinamento acustico e climate friendly.
In tale ambito, il servizio di “micro sharing” offerto da Roma Capitale è stato da poco ridisegnato per rispondere alla crescente domanda per gli spostamenti sistematici. Le novità principali riguardano l’accessibilità e la distribuzione, con una copertura più estesa delle aree semicentrali e periferiche, e la maggiore integrazione con il trasporto pubblico (metro e ferrovie urbane). Oggetto di grande attenzione sono stati però anche i temi della sicurezza (regolazione della velocità massima, limitazione automatica della velocità nelle aree pedonali e iscrizione riservata agli over 18) e del decoro urbano, per garantire il rispetto degli spazi comuni, in particolare quelli pedonali.
Al servizio sharing dei monopattini, partito il 1° settembre 2023 ed effettuato dai 3 operatori aggiudicatari Bird, Dott e Lime, si è aggiunto dall’inizio di novembre il nuovo sharing e-bike, gestito dai 2 operatori Dott e Lime. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina dedicata sul portale Servizi per la Mobilità.