L’edizione 2024 del QS World University Rankings by Subject, la classifica universitaria pubblicata dagli analisti di QS - Quacquarelli Symonds che prende in esame circa 5.000 istituzioni, ha confermato per il quarto anno consecutivo il primato mondiale di Sapienza nella materia Classics and Ancient History, con un punteggio di 99,5, superiore rispetto allo scorso anno.
Il ranking ha analizzato quest’anno 55 materie raggruppate in 5 macro-aree tematiche, prendendo in considerazione tra l’altro fattori come la reputazione accademica, le citazioni per paper e l’utilizzo dell’“H-Index” sulla prolificità e l’impatto delle pubblicazioni. Sapienza è l’università italiana più rappresentata nel ranking con 47 materie, in crescita rispetto alle 43 materie dello scorso anno e distribuite in tutte le 5 aree, per un totale di 52 punteggi acquisiti. L’università romana si posiziona tra i primi 50 atenei al mondo in 8 materie e tra i primi 100 al mondo in 25 materie (lo scorso anno erano 21). Le 8 discipline top 50 sono: Classics & Ancient History; Archaeology; History of Art; Physics & Astronomy; Library & Information Management; History; Law; Data Science and Artificial Intelligence (una new entry del 2024).
Tra gli altri primati a livello italiano, Psychology; Natural Sciences - Macroarea; Theology, Divinity & Religious Studies; Statistics & Operational Research; Nursing; Development Studies; Dentistry; Anthropology; Anatomy & Physiology. Analizzando le 5 macro-aree, oltre al primato in Arts & Humanities e Natural Sciences, Sapienza ha migliorato il suo posizionamento anche in Life Sciences & Medicine, che passa dalla 137esima alla 128esima posizione, e nell’area Engineering & Technology, quest’anno al 95esimo posto a livello mondiale.
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