
È una delle meraviglie del nostro patrimonio paesaggistico: dopo lo stop nei mesi invernali, il giardino più romantico del mondo secondo il New York Times, dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2020, torna ad aprire al pubblico a partire dal 19 marzo.
Fino al 1° novembre, in tutti i giorni festivi e nei fine settimana si può tornare a passeggiare nei circa otto ettari di questo sorprendente microcosmo realizzato un secolo fa dalla famiglia Caetani sulle rovine di un’antica cittadina medievale. Ciliegi e meli ornamentali dalle spettacolari fioriture, magnolie, betulle, iris acquatici e aceri giapponesi solo alcune delle oltre mille specie provenienti da tutto il mondo ospitate nel giardino, punteggiato di ruscelli e specchi d’acqua e allietato dal canto di centinaia di varietà di uccelli. Piante e fiori si arrampicano anche sulle antiche murature, esaltando ulteriormente il fascino delle rovine rimaste a testimoniare il passato millenario della cittadina, assediata, saccheggiata e rasa al suolo nel 1382 e mai più ricostruita.
Per preservare il delicato equilibrio ambientale e la biodiversità del giardino, le aperture al pubblico sono limitate e l’ingresso è regolato da visite guidate. Il calendario è consultabile sul sito ufficiale del giardino, dove è possibile acquistare i biglietti anche per il vicino Castello Caetani di Sermoneta.
