Nell’ambito delle iniziative in programma per la Settimana della Memoria, per commemorare le vittime dell’Olocausto e ricordare l’anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, una mostra fotografica all’aperto nel centro storico di Roma, tra via Frattina e piazza di Spagna, racconta gli orrori del nazifascismo ricostruendo le tappe storiche che portarono al suo sviluppo, con l’obiettivo di diffondere la memoria attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza.
Accompagnati da narrazioni didascaliche e dagli scritti lirici di Anna Segre tratti dal libro “Judenrampe - gli ultimi testimoni”, i 40 ritratti dedicati ad alcuni dei sopravvissuti italiani, tra cui Sami Modiano, Liliana Segre, Piero Terracina, Mario Limentani, Giuseppe e Marisa Di Porto, Giulio Amati, Sion Burbea, Fatina Sed, Alberto Sed, Arminio Wachsberger, e altre 20 immagini della Liberazione al confine orientale restituiscono un volto alle storie delle donne e degli uomini che hanno vissuto in prima persona l’atrocità del tempo.
Visitabile liberamente dal 26 al 31 gennaio, la mostra è promossa dall’associazione Piazza di Spagna - Trinità dei Monti e Associazione commercianti via Frattina, con il patrocinio di Roma Capitale, la Regione Lazio, la Comunità Ebraica di Roma, il CDEC di Milano e numerose realtà istituzionali e culturali, ed è stata curata da Fabiana Di Segni (nipote di Fatina Sed) e da Alessandro e Adriana Alferoni Picone.
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