Mostra personale di Gerhard Ludwig Schwarz
Un artista tedesco in perenne esportazione in perenne espllofrazione della campagna romana.
Era usanza nei secoli scorsi, per tutti gli intellettuali europei, approfondire la propria formazione compiendo il Grand Tour, recandosi in Italia e nelle sue importanti città: Roma, Napoli, Firenze, Venezia.
Gerhard Ludwig Schwarz sembra che la voga del Grand Tour non sia cessata. La Campagna a nord di Roma c’è ancora, ma se vuoi non perderti nei sentieri (spesso inesistenti) tra boschi, prati, necropoli e cascatelle devi seguire Gerhard, che li conosce tutti. Nato in Germania, ad Heidelberg nel 1959, anche Schwarz un giorno si è fermato qui, sposando Nadia e generando tre figlie. Ora chiama pupo il suo nipotino. Dal 1995 non ha mai smesso di lavorare ed esporre.
Il pittore tedesco F. L. Catel, giunto a Roma col fratello nel 1811; un vedutista che, attratto dal paesaggio italiano, si fermò qui tutta la vita, sposando in seconde nozze una donna romana. Il Pio Istituto Catel fu creato per aiutare gli artisti tedeschi che volevano fermarsi e formarsi nella Città Eterna e tuttora svolge questa funzione.
L’allestimento presenta il lavoro di un anno con dodici paesaggi dal vero eseguiti lungo il percorso del fiume Treja, presso Calcata uno per ogni mese dell’anno. L’artista ha percorso dodici sentieri lungo il fiume Treja, attorno al paesino di Calcata, dove l’unica musica era costituita dal suono dell’acqua. Ciascuna veduta avrà accanto, come in un dittico, la tela gemella, la versione realizzata in studio, al suono della musica di Beethoven. C'è inoltre un trittico di grande effetto; è proprio il caso di dire “variazioni sul tema”, non a caso un termine musicale.
GLI EVENTI IN CONCOMITANZA CON LA MOSTRA:
Sabato 6 maggio PRESENTAZIONE DELLA RICERCA DEGLI ALLIEVI SUL RAPPORTO TRA MUSICA E PITTURA. Schwarz ha invitato il suo gruppo di allievi a compiere la sua analoga ricerca, un percorso che stanno affrontando in questi mesi e che si concluderà qui con l’esposizione, la discussione e l’analisi dei loro lavori: ciascuno di loro, a quel punto, avrà modo di presentare una propria personale idea di interpretazione della musica attraverso la pittura. (durata: tutto il giorno)
Sabato 13 maggio ore 17: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “ROMA AL NORD DEL TEVERE” Ed. luoghinteriori
Il libro, di Maria Cristina Crespo, si inserisce nella collana “Quaderni del Grand Tour” diretta da Renato Mammucari per la prima volta racconta la storia degli artisti, scrittori, intellettuali e viaggiatori che descrissero i luoghi di Roma Nord percorrendo la via Cassia per giungere a Roma: dai pellegrini sulla via Francigena a Leonardo da Vinci, a Catel, che presso Ponte Milvio possedette perfino una vigna, al grande pittore inglese Turner e, ancora, i romantici francesi, Goethe a spasso tra Acqua Acetosa e Monte Mario, il gruppo XXV della Campagna Romana e lo stesso Schwarz (Santuario del Sorbo a Formello, La Giustiniana, Parco Papacci di Grottarossa e il Tumulo etrusco della Vaccareccia, nel Parco di Veio).
La mostra è finanziata dalla Fondazione Franz Ludwig Catel.
La mostra BEETHOVEN, NELLA NATURA ETERNA ha ricevuto il patrocinio gratuito dell' Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e del Municipio Roma XV
Informazioni
Dal 5 al 18 maggio 2023
da lunedì a venerdì 11-13 e 15-19
sabato 11-19
domenica chiuso
