
Il Teatro Vascello ospita l’enfant terrible della danza sudafricana che presenta la sua ultima creazione nell'ambito del Romaeuropa Festival 2022. La performance si ispira al ricordo d’infanzia dei coloratissimi risciò Zulù, i taxi-bicicletta assai comuni nelle strade di Durban durante l’apartheid.
Lo spettacolo, il cui titolo completo è Indossiamo le nostre ruote con orgoglio e coloriamo le tue strade… abbiamo detto “ciao” a Satana nel 1820, è un omaggio ai lavoratori alla guida di questi mezzi di trasporto tipici del passato coloniale del paese. Nonostante le rigide normative che regolavano questa pratica umiliante, agli occhi della Orlin, questi uomini sembravano «danzare con i corpi sospesi in aria», ricchi di energia e immaginazione, personalizzando i propri veicoli e costumi con i tradizionali copricapi di piume e perle.
Sul palco, otto giovani interpreti della Moving into Dance, tra le prime compagnie di danza non razziali a Johannesburg, che portano in scena la realtà e le sfumature di queste vite dimenticate, svelandone una forma di resistenza dietro il dolore delle condizioni di vita.
Classe 1955, l’eclettica e provocatoria coreografa dà vita a un’opera profonda, in cui bellezza, umorismo pungente e dignità si mescolano, indagando profondamente nelle conseguenze del colonialismo attraverso l’originale e controverso linguaggio coreografico dell’artista.
Foto: We wear our wheels with pride and slap your streets with color © Jérôme Séron
Informazioni
Dal 5 al 6 novembre 2022
Sabato ore 21.00
Domenica ore 17.00
