
Una selezione unica di opere di grandi maestri dell’arte moderna europea tra Ottocento e Novecento, con 52 capolavori provenienti dall’immensa collezione del Detroit Institute of Arts, uno dei musei d’arte più importanti degli Stati Uniti e punto di riferimento per il collezionismo delle avanguardie artistiche europee fin dalla sua fondazione nel 1885.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata da Ilaria Miarelli Mariani e Claudio Zambianchi, la mostra al Museo dell’Ara Pacis accompagna il visitatore dalle origini della rivoluzione impressionista, con il suo rifiuto delle convenzioni accademiche e la ricerca di nuove forme di espressione, fino alle avanguardie del primo Novecento e alla stagione dell’Espressionismo tedesco tra le due guerre. Attraverso i dipinti di Courbet, Renoir, Degas, Cézanne, Van Gogh, Matisse, Picasso, Modigliani, Kandinskij, Beckmann e di molti altri protagonisti dell’arte europea, ripercorriamo la nascita e l’evoluzione della pittura moderna, il dialogo fra luce e colore, natura e città, realtà e astrazione, e le sperimentazioni che hanno ridefinito il linguaggio artistico del XX secolo.
Tra le opere in mostra, molte delle quali raramente esposte fuori dagli Stati Uniti, “Donna in poltrona” (1874) di Pierre-Auguste Renoir e “Bagnanti” (1879-1880) di Paul Cézanne, dipinti che esemplificano in modo magistrale la ricerca sulla figura, la luce e la costruzione dello spazio pittorico.
Informazioni
Dal 4 dicembre 2025 al 3 maggio 2026
tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 19.30
24 e 31 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 14.00
1° gennaio 2026 dalle ore 11.00 alle ore 20.00
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: 1° maggio e 25 dicembre
CONSULTA SEMPRE LA PAGINA AVVISI prima di programmare la tua visita al museo
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