Veronika Khizanishvili, flautoYunwoo Oh, pianoforteMusiche di Taktakishvili, Enescu, San Gregorio di Narek, Padre Komitas, Khachaturian e Mardian
Otar TaktakishviliAria dalla Sonata per flauto e pianoforte in do maggiore
George EnescuCantabile e Presto
San Gregorio di NarekHavun Havun
Padre KomitasTsirani Zar (l’albero di albicocche)
Aram KhachaturianLullaby dal balletto Gayane
Elena MardianDonatore del BeneOrnamenti Armeni per flauto soloCapriccio per flauto soloIl Tempo per flauto e pianoforteElegia per flauto e pianoforteAdagio e Scherzo per flauto e pianoforte
Questo programma musicale nasce con l’intento di valorizzare la connessione profonda tra l’Occidente e l’Oriente, attraverso l’esecuzione di musiche spirituali, popolari e contemporanee. Il percorso prende avvio con l’Aria di Otar Taktakishvili, composizione che richiama le suggestive intonazioni del folclore georgiano. A seguire, la Ninna nanna tratta dal celebre balletto Gayane di Aram Khachaturian, compositore anch’egli nato a Tbilisi ma di origini armene, testimonia l’intreccio culturale di queste terre. Il viaggio prosegue nella dimensione spirituale dell’Armenia, con Havun Havun – il Canto degli uccelli – attribuito a San Gregorio di Narek, dottore della Chiesa, figura centrale della mistica armena. Ad arricchire questa esplorazione è anche il contributo di Padre Komitas, con una composizione dedicata al simbolo nazionale armeno: l’albero dell’albicocca. La seconda parte del concerto è dedicata alla musica contemporanea, con l’esecuzione di brani originali della compositrice armena Elena Mardian.
In collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia
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