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Alphonse Mucha. Un trionfo di bellezza e seduzione

Mucha-Foto: Alphonse Mucha, Reverie, 1896 – litografia - 68x50 cm, Collezione privata

La mostra dedicata ad Alphonse Mucha, che si apre a partire dall’8 ottobre a Palazzo Bonaparte, è un’immersione nel periodo della Belle Époque, con tutta la bellezza ed il fascino che caratterizzano quell’epoca. L’esposizione rappresenta infatti un’occasione importante per approfondire la conoscenza dell’Art Nouveau, movimento artistico che più di ogni altro rappresentò il periodo storico compreso tra il 1871 e il 1914, movimento di cui Alphonse Mucha (1860-1939) fu uno dei protagonisti indiscussi grazie al suo stile inconfondibile, che contribuì in modo fondamentale allo sviluppo e alla diffusione di un linguaggio visivo che ancora oggi affascina e ispira, dal design all’architettura.

Nell'esposizione sono presenti oltre 150 capolavori di Mucha, che ripercorrono tutta la sua storia presentando non solo la mostra più ampia e completa mai realizzata su questo straordinario artista, ma allargando il panorama ai grandi artisti di ogni tempo che si sono confrontati con il tema della bellezza e della seduzione femminile. Ospite d’onore della mostra a questo proposito è la Venere di Sandro Botticelli dei Musei Reali di Torino, emblema mondiale della bellezza senza tempo; il dipinto viene esposto insieme ad opere di Giovanni Boldini, Cesare Saccaggi, statue antiche, opere rinascimentali, arredi e oggetti Art Nouveau e molto altro.

Ed è così che celebri capolavori e opere inedite si alternano in un raffinato omaggio artistico, raccontando l’evoluzione di uno stile che ha segnato un’epoca: linee sinuose e motivi floreali dominano i manifesti pubblicitari e le opere decorative di Mucha, in una costante ricerca di bellezza e di un’eleganza senza tempo.

Nato nel 1860 ad Ivancice, in Moravia (oggi Repubblica Ceca), Alfons (Alphonse) Mucha proviene da una famiglia della piccola borghesia. Rivelando la propria vocazione artistica fin da giovanissimo, nel 1885 entra all’Accademia delle Arti di Monaco di Baviera e, prima dei 30 anni, l’artista parte per Parigi e si iscrive all’Accademia Julian. A Parigi Mucha vive nel quartiere di Montmartre e qui entra in contatto con numerosi artisti (Gauguin, fra gli altri); in questo periodo s’interessa anche alla fotografia e realizza delle illustrazioni per la stampa. Nel 1894, realizza la sua prima affiche per una pièce di Victorien Sardou dal titolo Gismonda, che ha come protagonista la famosa attrice Sarah Bernhardt. La finezza e la bellezza del disegno convince la “divina Sarah” a stipulare con Mucha un contratto della durata di sei anni (dal 1895 al 1901), durante i quali egli disegnò manifesti, scenografie teatrali, costumi e gioielli, lavorando occasionalmente anche come consulente artistico. Fu l’inizio del grande successo dell’artista boemo a cui vennero affidati nuovi e prestigiosi incarichi: a servirsi dei manifesti pubblicitari di Mucha furono industrie importanti come Nestlé, Moët & Chandon, JOB, Ruinart, Perfecta e Waverley. Nel 1910, Mucha decide di consacrare il resto della sua vita a dipingere venti quadri di grandi dimensioni che rappresentano un’epopea simbolica del popolo slavo fin dall’antichità: da allora tutta la sua energia sarà per l’Epopea slava. Questo suo lavoro sarà ufficialmente consegnato alla città di Praga nel settembre 1928, ma l’artista vi lavorerà fino alla sua morte, avvenuta a Praga nel 1939.

Con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e del Centro Ceco presso Ambasciata della Repubblica Ceca, la mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia, in collaborazione con la Mucha Foundation e i Musei Reali di Torino. A cura di Elizabeth Brooke e Annamaria Bava, con la direzione scientifica di Francesca Villanti. Main partner della mostra la Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale con Poema.

Foto: Alphonse Mucha, Reverie, 1896 – litografia - 68x50 cm, Collezione privata

Informazioni

Quando 
dal 8 Ottobre 2025 al 8 Marzo 2026
Contatti 
Sito web: 
www.mostrepalazzobonaparte.it
Sito web: 
https://www.arthemisia.it/it/mostra-alphonse-mucha-roma/
Acquisto online: 
https://www.ticket.it/mostre/evento/mucha.aspx
Orari 

da lunedì a giovedì 9.00 - 19.30

venerdì, sabato e domenica 9.00 - 21.00

la biglietteria e l'ingresso chiudono un'ora prima

Aperture straordinarie

sabato 1 novembre 9.00 - 21.00

lunedì 8 dicembre 9.00 - 21.00

mercoledì 24 dicembre 9.00 – 18.00

giovedì 25 dicembre 12.00 - 21.00

venerdì 26 dicembre 9.00 - 21.00

mercoledì 31 dicembre 9.00 – 18.00

giovedì 1 gennaio 12.00 - 21.00

dal 2 al 6 gennaio 9.00 - 21.00

dal 6 all’8 marzo 9.00 – 23.00

la biglietteria e l'ingresso chiudono un'ora prima

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Location

Mucha, PIAZZA VENEZIA, 5
PIAZZA VENEZIA, 5
41° 53' 48.228" N, 12° 28' 54.876" E

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