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Tomba di San Pietro, Necropoli Vaticana (precostantiniana) e Basilica Costantiniana

Tomba di San Pietro, Necropoli Vaticana (precostantiniana) e Basilica Costantiniana-Foto: sito ufficiale turismoroma

La Necropoli Vaticana di epoca precostantiniana si trova nelle Grotte Vaticane, a circa dieci metri di profondità dalla Basilica di San Pietro, in corrispondenza della navata centrale. Scavata tra il 1939 e il 1949, la necropoli ipogea si sviluppò tra la fine del I secolo d.C. e il IV secolo d.C. e, all’inizio, fu utilizzata da cristiani e non cristiani. Il sepolcreto occupava un'area a lato del Circo di Caligola, poi diventato di Nerone, dove fu, probabilmente durante la persecuzione neroniana dei cristiani, martirizzato San Pietro.

Sotto l’attuale basilica infatti, si trovano mausolei in laterizio disposti lungo una via funeraria. I mausolei più antichi sono quelli sulla fila a nord della strada, databili al II secolo d.C., mentre quelli del lato sud, più tardi, sono del III secolo d.C. I sepolcri presentano nicchie alle pareti per le urne delle ceneri e arcosoli per la sepoltura, iscrizioni con i nomi dei defunti e sono decorati all’interno con pitture e stucchi; alcuni di essi hanno pavimenti a mosaico in bianco e nero.

Tra i mausolei più importanti ricordiamo quello della famiglia dei Giulii, trasformato da pagano in cristiano in cui sono pitture di tema cristiano, come Giona nelle fauci della balena e il Buon Pastore, mentre sulla volta è raffigurato a mosaico Cristo sul carro del Sole, come il dio pagano Apollo. Ricchi di affreschi, mosaici, stucchi e bassorilievi sono inoltre quelli della famiglia dei Cetenni, dei Tulli, dei Valerii. Numerosi anche i sarcofagi del II, III e IV secolo, con la raffigurazione di varie scene, nelle quali predomina la figura di Dioniso-Bacco. 

In seguito lo spazio della necropoli fu occupato da altre tombe, anche se la maggior parte dei sepolcri cristiani si concentrarono nella parte a occidente, dove si apre una piazzola rettangolare circondata da mausolei costruiti intorno a quella che è identificata come la tomba di Pietro, presso il Circo nel quale l’apostolo fu martirizzato. Questa era in origine una semplice fossa; intorno alla metà del II secolo d.C. sulla tomba fu costruito un monumento addossato ad un muro, a cui si accedeva tramite due scale a sud. Era costituito da una nicchia con due colonne che sorreggevano una lastra di travertino di copertura, sopra cui era una nicchia più piccola. Una nicchia sottostante, sotterranea, conteneva la tomba di Pietro, come confermato anche da un graffito sul muro retrostante alla nicchia più grande, in cui si legge il nome dell’apostolo in caratteri greci. Tra le iscrizioni, particolarmente interessante quella sul mausoleo di Popilius Heracla, che riporta una parte del testamento, in cui il defunto chiede che la sua tomba sia costruita “in Vaticano, accanto al Circo…”; questo costituisce una preziosa indicazione topografica per localizzare il Circo di Caligola.

Nel IV secolo Costantino fece costruire la basilica proprio sopra la tomba di Pietro. Iniziata intorno al 320 d.C., fu consacrata nel 326 da papa Silvestro I e compiuta nel 349. Era a cinque navate divise da colonne, preceduta da un atrio colonnato e chiusa da un abside separata dalle navate da un transetto, al centro del quale era il monumento funebre di Pietro. Al di sopra del sepolcro era una edicola, posta al centro del presbiterio, sopra la quale fu edificato un baldacchino sorretto da quattro colonne tortili con raffigurazioni di putti vendemmianti; altre due colonne erano poste dietro nell’abside. La basilica costantiniana non aveva altare, in quanto destinata non alla liturgia ma ad uso funerario. Solo successivamente, nel VI secolo, per svolgere il servizio liturgico e proteggere il sepolcro fu innalzato il pavimento del presbiterio, davanti al quale fu aggiunta una doppia fila di sei colonne tortili, di cui la più interna chiusa da plutei (lastre di marmo). Undici di queste colonne si trovano tuttora nell’attuale basilica di San Pietro. Al sepolcro di Pietro si accedeva tramite due scale laterali. La basilica costantiniana rimase intatta fino al XV secolo, finché papa Nicolò V (1447-1455), a causa delle precarie condizioni dell’edificio, ne decise la ricostruzione.  

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Informazioni

Indirizzo 
POINT (12.458371 41.902251)
Costi 
Biglietto intero: 
13.00
Contatti 
Email: 
scavi@fsp.va
Sito web: 
www.vatican.va/various/basiliche/san_pietro/it/necropoli/informazioni.htm
Telefono: 
06 69885318
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Location

Tomba di San Pietro, Necropoli Vaticana (precostantiniana) e Basilica Costantiniana, Piazza San Pietro
Piazza San Pietro
41° 54' 8.1036" N, 12° 27' 30.1356" E

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