regia Dayane Mounsib
con Luca Citarelli, Giovanni Solinas, Luca Manneschi e Giulia Sapienza
pupazzi Naomi Lazzari
scenografie Mariangela Lonigro
ParadoXa Teatro
Padre Ubu, ufficiale del Re Venceslao di Polonia, viene convinto da sua moglie Madre Ubu a ordire un colpo di stato per prendere la corona, dando il via ad una trama che pare scimmiottare il Macbeth. E come per il Re di Scozia, così anche per Padre Ubu una fame insaziabile di potere lo porterà alla sua inesorabile rovina; ma in questo caso non siamo nel terreno della tragedia, bensì in quello di una grottesca, surreale e assurda “commedia”, in cui personaggi al limite del ridicolo si rivelano per quello che sono: meschini, istintivi e senza scrupoli, puntando i riflettori su quei lati dell’essere umano che tutti noi vorremmo nascondere. La scelta dei pupazzi per gli Ubu è giustificata dal fatto che a nostro avviso essi permettano alle loro parole e alle loro ignobili azioni di acquistare subito potenza, credibilità e universalità, proprio perché niente come un simulacro umano può rappresentare l’essenza oscura dell’umano stesso. Il tono generale dell’opera sarà quindi grottesco e assurdo, e attinge da una vasta gamma di ispirazioni differenti che spaziano dalle atmosfere estranianti del teatro di Brecht alla comicità British di Pinter e dei Monty Python.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Domenica 24 aprile 2022
Ore 17.00
