La prima mostra personale in Italia di Oscar Murillo, tra i vincitori del Turner Prize 2019, nasce dall’invito rivolto all’artista colombiano dalla Fondazione Memmo a visitare Roma per dare forma a un nuovo corpus di opere.
La mostra comprende una serie di dipinti nati durante i mesi della pandemia a La Paila, in Colombia, confluiti poi in un’installazione site-specific realizzata al ritorno dell’artista a Roma. I lavori presentati portano inevitabilmente le tracce degli sconvolgimenti che hanno caratterizzato l’ultimo periodo. Trasmettono incertezza e senso di instabilità, ponendo inoltre l’accento sulle forti iniquità e le sistematiche contraddizioni della società a livello globale. Nonostante ciò, la mostra non si presta a letture allegoriche dirette ma è piuttosto un’esperienza stratificata e avvolgente.
A differenza della maggior parte dei lavori precedenti, saturi di toni blu, qui per la prima volta Murillo mostra una vibrante palette di colori rossi che arricchisce i dipinti di un’ampia gamma di sfumature. Dense pennellate di colore a olio galleggiano orizzontalmente sulla superficie dell’opera, con un richiamo all’espressionismo astratto che allude però anche alla forza cancellatrice dell’acqua. La presenza del rosso restituisce infatti l’idea di un fermento in atto tra le tele, una potenza e una bellezza “scintillante” oltre le quali si intravede un collasso già in atto nella società, ma che gli accadimenti degli ultimi 18 mesi hanno portato alla ribalta.
Informazioni
Dal 10 novembre 2021 al 20 marzo 2022
Dal lunedì alla domenica ore 11.00 - 18.00
Chiuso il martedì
Chiuso 25, 26, 31 dicembre 2021 e 1, 2 e 6 gennaio 2022
Per aggiornamenti e le modalità di visita consultare il > sito ufficiale