Scuola biennale transmediale e transfemminista in arte, performance, teatro, cinema, danza, scritture e musica
Radicante è un progetto biennale gratuito che nasce dall’urgenza di immaginare nuovi spazi di formazione artistica contemporanea, fondati sull’inclusione radicale, la pratica transfemminista e l’intreccio tra creazione, pensiero critico e giustizia sociale.Radicante è un dispositivo formativo che si espande in territori differenti, producendo nuove appartenenze, nuove epistemologie e nuove comunità temporanee. Il progetto si rivolge a professioniste e non, solo a donne e a persone trans e non binarie. Radicante desidera posarsi e mettere radici con le altre e in particolare vuole coinvolgere le persone spesso escluse dai percorsi professionali: donne migranti, persone cieche e sorde, persone con disabilità donne anziane, adolescenti.
Per tutte loro, Radicante intende offrire un accesso pieno alla formazione e alla pratica artistica, immaginando uno spazio di co-esistenza tra differenze, e valorizzando le memorie, i desideri, le genealogie e le esperienze incarnate.La scuola è articolata in laboratori intensivi, masterclass intensive su: danza, musica, arti visive, performance/teatro, drammaturgia/teatro, fotografia, cinema.Un laboratorio per under 21 che desiderano diventare dj.
Un laboratorio per over 65 che vogliono lavorare sull’autobiografia in forma di fotoromanzo.Residenze Artistiche con tutoraggio e accompagnamento creativo.La selezione delle partecipanti (donne, persone non binarie, persone transessuali) avviene attraverso call e curriculum ed è a discrezione delle insegnanti che decidono anche il numero delle partecipanti in base alle linee pedagogiche.Si può essere selezionate per più di un’attività ma non è una prerogativa escludente volerne frequentare solo una. Le masterclass possono essere frequentate da un ampio numero di persone.È possibile la partecipazione di persone che non parlano italiano perché Radicante predispone la possibilità di traduzione, ove necessario, in inglese, francese e spagnolo.È possibile la partecipazione di persone cieche e sorde grazie alla presenza di interpreti LIS, strumenti di audiodescrizione, mediazione culturale e facilitazione sensoriale.Ogni attività prevede momenti pubblici di restituzione.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Orari e programma completo sul sito bluemotiontheatre.com
