
"Buon Dio, eccola terminata questa umile piccola Messa. È musica benedetta quella che ho appena fatto, o è solo della benedetta musica?. Ero nato per l’opera buffa, lo sai bene! Poca scienza, un poco di cuore, tutto qua. Sii dunque benedetto e concedimi il Paradiso."
(Gioachino Rossini, Passy, 1863)
Il Teatro dell'Opera ospita la Petite messe solennelle, composta da Gioachino Rossini nella sua villa francese di Passy nel 1863, cinque anni prima della sua morte. Il capolavoro della musica sacra ottocentesca è l’ultimo dei suoi “péchés de vieillesse” (peccati di vecchiaia), come Rossini era solito definire le opere degli ultimi anni della sua vita.
L'esecuzione della piccola messa avviene in forma strettamente privata, nel marzo del 1864 nella villa parigina della contessa Louise Pillet-Will, alla quale la composizione è dedicata, e alla presenza di pochi amici e conoscenti, tra cui alcuni dei più noti musicisti del tempo.
La partitura dell'originale lavoro, scritta per dodici cantanti, di cui quattro solisti, due pianoforti e un armonium, è successivamente orchestrata dallo stesso Rossini nel 1867, ed eseguita solo dopo la morte dell'autore, nel 1869.
La Petite messe solennelle è composta da brani di grande intensità, come l'emozionante Agnus Dei e la maestosa Kyrie eleison, e può essere considerata il simbolico testamento spirituale del grande compositore.
Direttore Jader Bignamini
Solisti
Agnieszka Jadwiga Grochala* soprano
Irene Savignano* mezzosoprano
Rodrigo Ortiz* tenore
Alessandro Della Morte* basso
*dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma
Informazioni
giovedì 1 ottobre 2020 - ore 20.00
