Dopo l’intervento di restauro realizzato dalla ASL Roma 1 con fondi della Regione Lazio, sono aperte ai cittadini ogni giovedì di agosto le Corsie, luogo simbolico dell’arte medica ed esempio di architettura civile capitolina.
Le Corsie Sistine nascono nel 1475 su volontà di Papa Sisto IV come ampliamento dell’antico Arcispedale realizzato nel 1100 nel luogo ove sorgeva la Schola Saxorum, voluta nel 727 dal Re del Wessex Ina per accogliere e curare i pellegrini in visita ai luoghi santi di Roma e da cui è derivato, nei secoli successivi, il termine “Sassia”.
L’edificio, progettato da Baccio Pontelli e dallo scultore Andrea Bregno, rappresenta uno dei primi esempi di architettura rinascimentale civile e non religiosa, con le sue due ampie sale, in grado di ospitare centinaia di ammalati, raccordate da un tiburio ottagonale che ospita il ciborio, unica opera romana di Andrea Palladio. Le pareti sono decorate con oltre sessanta scene ad affresco realizzate da artisti di scuola umbro-laziale e da discepoli di Melozzo, Ghirlandaio, Pinturicchio e Antoniazzo Romano. Le corsie sono inoltre arricchite da due maestosi portali del Bernini e del Bregno.
Informazioni
Dal 4 al 25 agosto 2022
Giovedì 4, 11, 18 e 25 agosto
dalle 16.00 alle 20.00 (ultimo accesso alle 19.45
Ingresso da Borgo Santo Spirito, 1.
