
A Palazzo delle Esposizioni apre una grande mostra antologica dedicata a Jim Dine (Cincinnati, 1935), uno dei maggiori esponenti della Pop Art e Performance Art americane.
Il percorso della mostra, ricco di ottanta opere, si articola secondo un arco cronologico che va dalla fine degli anni ‘50 agli anni Duemila. Un consistente nucleo é inoltre costituito dalla collezione che l’artista ha donato al Musée national d’art moderne Centre George Pompidou.
“I grew up with tools. I came from a family of people who sold tools, and I’ve always been enchanted by these objects made by anonymous hands”; con queste parole l’artista e poeta statunitense descrive la sua opera caratterizzata, fin dagli anni ’60, da tele sulle quali pone in modo apparentemente incoerente attrezzi, abiti, o altri oggetti d’uso quotidiano di significato autobiografico.
Oltre a questi lavori, é esposto il materiale fotografico dei suoi Happenings artistici sempre degli anni ’60, fino ad arrivare ai giorni nostri con stampe, dipinti, sculture tra cui quelle dedicate alla figura di Pinocchio, il burattino della favola di Collodi.
Informazioni
Riapertura della mostra da martedì 19 maggio 2020
Dall'11 febbraio al 2 giugno 2020 al 26 Luglio 2020
Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 20.00
Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
Lunedì chiuso
L'ingresso è consentito fino a un'ora prima della chiusura ed esclusivamente previa prenotazione obbligatoria gratuita e acquisto del biglietto on line
