Jethro Tull

La grande musica progressive rock torna nella Capitale sul palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con l’attesissimo concerto della leggendaria band britannica. 

Gli artisti tornano in Italia nell’ambito del The 7 Decades Tour, dopo la tourneé estiva seguita alla pubblicazione di RökFlöte, l’ultimo album di 12 brani, ispirato ad alcune antiche divinità pagane norrene, che esplora le suggestive sonorità del flauto rock.

Hanno più di mezzo secolo di attività alle spalle, ma il tempo non ne ha scalfito il successo e il carisma. Era il 1967, quando, a Luton, alcuni giovani musicisti fondarono un gruppo a cui venne dato il nome di un agronomo inglese, pioniere della moderna agricoltura che, all’inizio del Settecento, inventò la prima seminatrice meccanica. Il 2 febbraio del 1968, nel celebre Marquee Club di Londra, nasce il mito: i Jethro Tull si esibiscono per la prima volta con questo nome. 

Negli anni, la line up è cambiata, ma il frontman Ian Anderson, magnetico elfo del rock con il suo flauto magico, ha guidato il gruppo attraverso una lunga e straordinaria carriera, portandolo a un eccezionale traguardo: la band continua ad appassionare il pubblico di tutto il mondo con il suo sound unico, presentando la sua straordinaria eredità a tutti coloro che amano la musica rock, folk, jazz e di ispirazione classica. 

Foto: Jethro Tull, Ian Anderson, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone Official Website