Il caso Tandoy

Francesco e Virginia Bellomo presentano

Gianluca Guidi
Giuseppe Manfridi

Intrighi, delitti e passioni nell’Agrigento degli anni ‘60
uno spettacolo di Michele Guardì

Con la partecipazione di Gaetano Aronica
con Roberto Iannone, Noemi Esposito, Marcella Lattuca, Marco Landola e Antonio Rampino
e con Caterina Milicchio nel ruolo di Leila Motta

Regia Michele Guardì
scene e costumi Carlo De Marino
musiche Sergio Cammariere

Scritto e diretto da Michele Guardì, da anni una delle firme più prestigiose della Televisione Italiana, già autore e regista del musical sui Promessi Sposi che per due stagioni ha riempito i grandi teatri italiani, Il caso Tandoy si preannuncia come l’evento teatrale della stagione per l’attualità dei temi trattati e per l’originalità della struttura nella quale il racconto spazia a volte sorprendentemente dal dramma a momenti di inaspettata comica leggerezza. Quando, in chiusura della commedia, l’Autore lascia raccontare ai protagonisti coinvolti nella prima fase delle indagini la propria incredibile verità, il Primario esprime il suo parere sul caso mostrando la lapide che aveva fatto affiggere all’ingresso del manicomio quando, dopo anni di ingiusta gogna, era stato reintegrato da innocente nel ruolo di direttore sanitario del manicomio: Quì non tutti ci sono e non tutti lo sanno. Il sipario cala proprio su quella lapide.

Il programma potrebbe subire variazioni