
La mostra Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure al Museo Storico della Fanteria, prende spunto dal diario scritto dall’artista francese nel 1893, dopo il suo primo viaggio a Tahiti, arricchito da splendide xilografie a colori ad illustrarne i testi; nel diario viene raccontata la vita nelle isole polinesiane, i miti e le credenze ancestrali, il simbolismo e la spiritualità.
Sono oltre cento le opere esposte, tra disegni, litografie e pagine di diario, grazie alle quali i visitatori hanno la possibilità di ripercorrere i suoi viaggi e le sue riflessioni che svelano il lato più intimo del maestro del post-impressionismo. Le xilografie, stampate dal suo amico Daniel de Monfreid, esplorano i miti e le antiche credenze, mettendo in luce lo sguardo affascinato dell’artista francese nei confronti di un mondo esotico che lo ispirò profondamente.
Tra le tante opere esposte, segnaliamo un importante disegno a monotipo, intitolato “Studio di braccia, mani e piedi”, proveniente dalla storica cartella di disegni salvati dal rogo dei suoi averi, ordinato dalle autorità religiose dell’isola; inoltre uno spazio è dedicato anche alla presentazione di sculture realizzate da Gauguin in quel periodo. Il racconto prosegue con una serie di stampe litografiche realizzate dall’artista per il libro Avant et Après, suo testamento spirituale; un piccolo gioiello è inoltre rappresentato dal taccuino personale di Gauguin dove, tra schizzi e studi di personaggi e animali, vi è la contabilità dei dipinti venduti, scambiati o regalati e da cui si evince la complessa rete di rapporti e le amicizie tra Gauguin e altri artisti e personaggi del suo tempo, come Vincent Van Gogh o Émile Bernard.
Foto: locandina ufficiale della mostra
Informazioni
dal lunedì al venerdì dalle ore 09.30 alle ore 19.30
sabato e domenica dalle ore 09.30 alle ore 20.30.
ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura
