Festival diffuso per promuovere la creatività giovanile nella periferia nord-ovest di Roma, tra teatro, musica, circo, cinema, stand-up comedy e laboratori creativiL’arte e il teatro sono pronte a conquistare la periferia nord-oves di Roma con Far West Fest Cultura che gira, Comunità che cresce, un progetto a cura di Zip Zone APS in programma dall’8 luglio al 13 dicembre 2025. Un festival diffuso, tra Quartaccio, Primavalle e Montespaccato, per riaccendere la cultura nei territori del Municipio XIII e nel Municipio XIV di Roma. In programma tanti appuntamenti tra teatro, musica, circo contemporaneo, cinema, stand-up comedy e laboratori creativi.Con Quartaccio come epicentro simbolico e operativo, il festival si estende anche a Primavalle e Montespaccato, quartieri spesso lontani dai circuiti culturali tradizionali ma ricchi di umanità e potenzialità. Tutti gli interventi seguono il filo conduttore dell'ascolto esplorati attraverso diversi linguaggi artistici. Ogni mese, da settembre a dicembre, Quartaccio ospita eventi gratuiti e inclusivi con performance dal vivo, concerti, laboratori e silent disco. Tra gli ospiti più attesi Tommaso Ragno (13 settembre) con Il Cantico degli ultimi in cui narra la straordinaria figura di San Francesco d’Assisi in una performance dal forte impatto visivo e musicale. In programma anche Sandro Joyeux, Ziad Trabelsi, il coro gospel One Voice e la stand-up comedian Emanuela Cappello. Il calendario prevede, nei vari quartieri, laboratori e spettacoli a misura di famiglia, Live rap, open mic e silent disco per i giovani, cineforum Wake Up con proiezioni a tema presso la sede dell’Associazione Argo, letture animate per bambini presso la Biblioteca Cornelia, esperienze immersive in realtà virtuale con il progetto Displace Rome, per portare i monumenti del centro città nella periferia. Far West Fest è interamente gratuito e accessibile, pensato per coinvolgere un pubblico intergenerazionale e multiculturale. Domenica 5 ottobre alle 18.00 (Via Andersen,115 angolo Via Flaubert – Municipio XIV) è atteso Ascanio Celestini ci traghetta attraverso storie dette a margine di altri spettacoli con Il piccolo paese di e con Ascanio Celestini e con Gianluca Casadei alla fisarmonica, una produzione Fabbrica srl, Mismaonda. Un repertorio da viaggio di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungono altre, di sera in sera. C’è Toni Mafioso, presidente del partito dei mafiosi e Toni Corrotto presidente del partito dei corrotti, ma c’è anche l’opposizione che gioca a bridge nel salotto privato del bar della mafia in via della corruzione. C’è il piccolo fornaio che cuoce il pane per comprare il salame dal piccolo salumiere e il vino dal piccolo oste, ma quando muore ha bisogno di un piccolo funerale. Perché nel piccolo paese si produce e consuma, ma poi si crepa e anche la morte contribuisce all’economia nazionale.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Consultare il programma sul sito ufficiale nei contatti
