
Il Teatro di Villa Pamphilj presenta uno spettacolo originale, che riporta alla nostra attenzione il pensiero di François-Marie Arouet, detto Voltaire. Nato a Parigi nel 1694 e ivi morto nel 1778, il grande filosofo padre dei princípi dell’Illuminismo, trascorse molti anni della sua vita in esilio a causa delle sue prese di posizione contro la Chiesa e il potere autoritario e assolutistico.
Nello spettacolo, scritto da Riccardo Cochetti e interpretato da Severino Briccarello e Rodolfo Traversa, vengono letti e interpretati i testi del filosofo ispiratore di idee che furono alla base della Rivoluzione Francese e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Voltaire infatti è ricordato per la sua lotta contro il fanatismo religioso, l’oppressione, i pregiudizi e l’ignoranza, come pure per aver sottolineato l’importanza di istruirsi, facendosi guidare dalla ragione e dallo spirito critico.
Merito dello spettacolo è anche quello di farci riflettere sull’attualità del pensiero di Voltaire, grazie al quale possiamo interpretare meglio il nostro presente, caratterizzato ancora dall’intolleranza, dai nazionalismi e dal fondamentalismo religioso.
Foto: sito ufficiale dei Teatri in Comune
Informazioni
Domenica 13 novembre 2022 ore 11.30
