
Il coreografo Christos Papadopulos presenta il suo ultimo lavoro alla Sala Petrassi dell’Auditorium, una coproduzione REF e Auditorium Parco della Musica.
Con Larsen C, questo il titolo dello spettacolo di danza, il coreografo greco, dopo i successi di Elvedon (REF 2016) e Opus (REF 2018), continua la sua ricerca su apparenza e inganno, i due elementi fondamentali intorno ai quali ruota la sua arte, che si esplica nella ripetizione del movimento e nella trasformazione degli stati del corpo, generando nuove esperienze percettive, dai molteplici significati.
Papadopulos, nelle sue coreografie, riesce a materializzare elementi come lo scorrere del tempo o il diffondersi del suono; metafore di eventi naturali come l’erosione del suolo, il fluire dell’acqua, l’evanescenza della luce al tramonto.
In questo spettacolo, spingendosi oltre i limiti della sua esplorazione, si concentra sull’ingannevolezza delle nostre percezioni: su come l’alterazione di un movimento corporeo, il cambio del suono o della luce in un set può cambiare totalmente ciò che vediamo o sentiamo.
Foto: sito ufficiale del REF
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