Il piccolo oratorio, che attesta le sue origini tra l’XI e il XII secolo, fu ristrutturato nel 1602-1606 per volere del cardinale Cesare Baronio ed ultimato dal cardinale Scipione Borghese(1607-1608) con la direzione dell’architetto Flaminio Ponzio.
La facciata a capanna è preceduta da un porticato a quattro colonne, sotto il quale apre l’ingresso.
L’interno, a navata unica, presenta un soffitto in legno decorato con lo stemma del cardinale Scipione Borghese e da angeli che reggono la Croce di Sant’Andrea. Sull’altare si trova una tela di Cristoforo Roncalli da Pomarance (1552-1662) che raffigura la "Madonna in Gloria e Sant’Andrea". Le pareti sono decorate con affreschi di Guido Reni, del Domenichino e di Giovanni Lanfranco con immagini ispirate a"Episodi della vita di Sant’Andrea".
Informazioni
Per gli orari delle messe e le modalità di visita rivolgersi ai contatti indicati sopra.
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