La grande statua di Marforio, così chiamata forse perché proveniente dalla zona del Foro Romano presso il Comizio (Martis forum - Foro di Marte) rappresenta una divinità fluviale o l’Oceano, ed è databile dalla seconda metà del I secolo d.C. Nel 1588 fu trasferita in piazza S.Marco, e nel 1594 sul Campidoglio, dove l’architetto Giacomo Della Porta la utilizzò per realizzare una fontana, che venne collocata presso il muro di sostegno della terrazza dell’Ara Coeli. Dopo la costruzione del Palazzo Nuovo, sorto sulla piazza del Campidoglio di fronte al Palazzo dei Conservatori, la fontana con la statua di Marforio fu collocata all’interno del cortile del nuovo edificio; una nuova sistemazione della fontana si ebbe nel1734 ad opera di Filippo Barigioni, con l’aggiunta di una lapide commemorativa di Clemente XII e, più tardi, del busto del pontefice.
Il Marforio è una delle cosiddette "statue parlanti", così chiamate perché vi venivano affissi cartelli con cui il popolo esprimeva il proprio malcontento attraverso epigrammi in versi o in prosa, e fu spesso interlocutore della più celebre statua nota come Pasquino.
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