Lo spettacolo di danza Satiri della Compagnia di Virgilio Sieni all’Auditorium Parco della Musica, fa parte di una nuova produzione e vede in scena i due danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach, eseguita dal vivo al violoncello da Naomi Berrill.
Figura in parte umana, in parte animale della mitologia greco-romana, personificazione della fertilità e della forza vitale della natura, connessa con il culto dionisiaco, il satiro o fauno svolge un ruolo importante anche nell'estetica di Nietzsche: nella sua opera Nascita della tragedia nello spirito della musica (1872), il satiro rappresenta “l’uomo originario”, che denuncia la civiltà come illusione.
Nello spettacolo, i due danzatori sono legati da gesti simili, simmetrici che sembrano quasi segnare lo spazio, per dar vita a forme di intesa ed empatia che oscillano tra dionisiaco e apollineo, creando un’aura misteriosa, piena di rimandi al mondo arcaico.
Virgilio Sieni, danzatore e coreografo, è attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d'arte e musei. Nel 1992 ha creato la Compagnia Virgilio Sieni, affermandosi come uno dei protagonisti della scena contemporanea. Gli è stato assegnato per tre volte il premio UBU (2000, 2003, 2011), nel 2011 il premio Lo Straniero e nel 2013 è stato nominato Chevalier de l'Ordre des Arts et de Lettres dal Ministro della cultura francese. Fonda il suo linguaggio artistico sul concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse verso la dimensione multisensoriale del gesto e dell’individuo.
Foto di Virgilio Sieni
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