Chiesa di San Giuseppe Cottolengo

La parrocchia si trova alle pendici di Monte Mario, all’imbocco della valle Aurelia, che sale attraverso il Parco del Pineto, sino alla Pineta Sacchetti, verso il policlinico Gemelli.
E’ una zona allo stesso tempo centrale, di transito e periferica. Centrale perchè è a poche centinaia di metri dal Vaticano (ci sembra quasi toccare con mano la cupola di S.Pietro); di transito, perchè sopraffatta dal traffico di chi va al lavoro e con la stazione di interscambio tra la ferrovia Viterbo-Roma e la linea A della metropolitana, usata dalle migliaia di pendolari che giornalmente vengono a lavorare a Roma. Periferica, perchè presenta tutte le problematiche delle periferie cresciute in fretta. La tipologia delle costruzioni è varia: si va dalle palazzine, tipiche costruzioni romane di 4-5 piani, agli intensivi e alle case popolari per arrivare fin su nella valle, dove sono numerose le baracche di extracomunitari e di persone che vivono ai margini, e che hanno preso il posto del vecchio insediamento dei lavoratori delle fornaci di mattoni di un tempo. Ed è proprio qui che Don Guanella e le sue suore iniziarono il loro apostolato ai primi del ‘900, tra i fornaciari, e dove è oggi attiva, tra l’altro, una mensa gestita dai volontari della parrocchia.