San Giovanni Nepomuceno Neumann

Fino all’anno 2000 la popolazione di Montespaccato, quartiere periferico tra la via Aurelia e la via Boccea, ai limiti del Raccordo Anulare, XIII Prefettura del Settore ovest della Diocesi di Roma, apparteneva ad una unica Parrocchia, Santa Maria Janua Coeli, affidata alla cura pastorale dei sacerdoti della Congregazione dei Figli di Santa Maria Immacolata. Oltre alla Chiesa Parrocchiale in Piazza Cornelia, dove si svolgevano le principali attività pastorali, esisteva una Cappella dedicata a Santa Rita, situata nel piano stradale di un palazzo, nella zona più alta del quartiere, chiamata monte. Nella Cappella Santa Rita si celebravano una Messa domenicale e una nei giorni feriali. È stata per molto tempo curata da Padre Raffaele e da un gruppo di preghiera denominato Cenacolo.
In occasione dell’anno Santo l’allora Papa, il Beato Giovanni Paolo II, decise di istituire a Roma alcune nuove Parrocchie e, nell’agosto del 2000, a Montespaccato da una divisione del territorio si è operato un raddoppio di Parrocchie. Così è nata la nostra Parrocchia dedicata a San Giovanni Nepomuceno Neumann e affidata alle cure della Congregazione del Santissimo Redentore.
La prima comunità di sacerdoti redentoristi era formata dal Parroco, Padre Danilo Bissacco, da Padre Carlo e da Padre Vito che si sono assunti l’onere di costruire dal nulla tutte le attività pastorali tipiche di ogni parrocchia: la Liturgia, la Catechesi e la Caritas, nell’unico locale allora a disposizione cioè la Cappella Santa Rita.
Come prima incombenza c’era da organizzare la catechesi poiché già dal primo anno ci sono state circa un centinaio di iscrizioni per il catechismo. Quindi Padre Carlo si è subito adoperato a organizzare un corso di formazione per operatori pastorali, con l’aiuto della Prefettura, a cui hanno partecipato alcune mamme, papà e giovani di buona volontà che avevano dato la loro disponibilità ad impegnarsi nella catechesi dei più piccoli. Un grande aiuto per il catechismo ci è stato dato dalle suore della Congregazione delle Pie Operaie dell’Immacolata Concezione e da alcuni Fratelli studenti redentoristi.
Padre Vito si è impegnato della pastorale giovanile e dell’oratorio riunendo i giovani che frequentavano la cappella.
Padre Danilo, oltre ad essere il Parroco, era anche Superiore Provinciale quindi aveva molti impegni che spesso lo portavano lontano da Roma, ma la Domenica era spesso presente ad accogliere tutti i fedeli all’ingresso della cappella per salutarli ed ascoltarli.
Il primo anno di vita della Parrocchia è stato vissuto con la gioia e l’entusiasmo tipici dell’inizio di ogni nuova avventura.