Il palazzo sorge in via delle Botteghe Oscure, nei pressi di Piazza Venezia. Fu edificato nel Cinquecento per volontà di Alessandro Mattei dall’architetto Nanni di Baccio Bigio nell’Insula Mattei del rione Sant’Angelo. L’edificio, caratterizzato da una semplice facciata, è a tre piani e ha un ampio ed elegante cortile.
La potente famiglia dei Mattei lo fece decorare da importanti artisti dell’epoca come Taddeo e Federico Zuccari, Cristoforo Roncalli che dipinse la cappella sul piano nobile e, insieme al pittore fiammingo Paul Bril, il Salone, in cui sono rappresentati splendidi paesaggi e figure mitologiche.
Ceduto dai Mattei a diversi proprietari, nel 1776 il Palazzo venne acquistato per la somma di 39.500 scudi da Francesco Caetani che lo fece rinnovare dal pittore Antonio Cavallucci, autore della maggiorparte della decorazione settecentesca. Di grande pregio sia la collezione di dipinti, sia l’importante arredo. Fra i primi, di particolare interesse i tre ritratti di Onorato VI, per i quali il giovane intellettuale Caetani riuscì ad impegnare i maggiori artisti del tempo: Pompeo Batoni, Raffaello Mengs e Angelica Kauffmann.
Il Palazzo è attualmente sede della Fondazione Caetani.
Foto: sito ufficiale Fondazione Camillo Caetani
Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano)
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