Urbanista, paesaggista e docente di architettura, Raffaele de Vico ha contribuito a definire l’attuale aspetto di molte aree verdi della città di Roma, sia pubbliche che parchi archeologici, con un suo preciso e sempre riconoscibile stile.
Nel 2016 fu proposta dall’arch. Massimo de Vico Fallani, a nome dei familiari ed eredi, l’apposizione di una lapide commemorativa per ricordare l’opera dell’architetto, epigrafe che fu collocata sul prospetto del Casino del Graziano a Villa Borghese, dove il personaggio visse dal 1920 fino alla morte, avvenuta nel 1969.
Si tratta di una lapide in travertino romano, stuccato e levigato, con iscrizione su sette righe incisa in lettere capitali romane, rubricate in colore rosso, posta a sinistra dell'ingresso, nel 2018:
QUI HA VISSUTO
RAFFAELE DE VICO
(1881-1969)
I SUOI GIARDINI
E LE SUE ARCHITETTURE
ONORANO LA CITTÀ DI ROMA
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