F. J. Haydn: Sonata n. 32 in si minore per pianoforte, op. 14 n. 6, Hob:XVI:32F. Chopin, Polacca op. 53F. Liszt, Les Jeux d’eau a la Villa d’este; La CampanellaM. Ravel: Gaspard de la NuitThomas Masciaga, pianoforte
Il recital di Masciaga delinea un itinerario che abbraccia classicismo, romanticismo e modernismo francese. Si apre con la Sonata n. 32 di Haydn, pagina di intensa drammaticità e tensione armonica, che anticipa le conquiste beethoveniane e segna una svolta nel linguaggio pianistico. Segue la Polacca op. 53 di Chopin, detta Eroica, capolavoro di slancio patriottico, lirismo appassionato e virtuosismo trascinante. Liszt è presente con due brani emblematici: Les Jeux d’eau à la Villa d’Este, dal carattere quasi impressionistico e visionario, e La Campanella, con le sue celebri difficoltà tecniche e la brillante leggerezza che l’ha resa una delle pagine più amate del repertorio pianistico. In chiusura, Gaspard de la Nuit di Ravel, trittico visionario che esplora l’immaginario fantastico e le possibilità estreme dello strumento, culminando nell’infernale Scarbo, vertice di tensione drammatica e di audacia tecnica, degna conclusione di un percorso che unisce invenzione, poesia e spettacolarità.
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