
Il Quartetto Prometeo è nuovamente protagonista del secondo appuntamento del ciclo dedicato all’integrale dei Quartetti per archi di Dmitrij Šostakovič (1906-1975), nella storica cornice del Teatro Argentina.
Composti lungo un arco temporale che va dal 1938 al 1974, i 15 Quartetti per archi di Šostakovič attraversano una parte molto importante della storia della Russia del Novecento che va dalla Seconda Guerra Mondiale ai primi segni di distensione della guerra fredda. I Quartetti risentono sia dell’epoca in cui sono state composte, sia dell’esperienza personale del musicista e compositore, protagonista di grandi cambiamenti. In questo secondo appuntamento vengono eseguiti il Quartetto n.4 in re maggiore op.83 (1949) e il Quartetto n.5 in si bemolle maggiore op.92 (1952).
Vincitore della 50ª edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo ha ottenuto per ben due volte il premio speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco e il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2012. Attualmente rappresenta una delle formazioni più importanti della scena musicale internazionale.
Con Giulio Rovighi primo violino, Aldo Campagnari secondo violino, Danusha Waskiewicz alla viola, Francesco Dillon al violoncello.
ll concerto si inserisce nella rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2022 sullo Spettacolo dal Vivo.
Foto: sito ufficiale dell'Accademia Filarmonica Romana
Informazioni
Giovedì 5 maggio 2022
Ore 21.00
