Dal 4 al 20 giugno 2025, Galleria Vittoria di Roma presenta Lettere dal tempo, mostra personale di Antonella Cappuccio, a cura di Silvio Muccino, un progetto espositivo che attraversa la materia, la memoria e l’intimità di un linguaggio artistico profondo, essenziale, eppure vibrante di vita.Il percorso espositivo si articola in dieci opere su carta, dieci disegni e si conclude con quattro grandi arazzi, che accolgono il visitatore come epistole tessute con la pazienza del tempo e l’urgenza della visione. Le opere in mostra non si limitano a evocare, ma sembrano invocare un dialogo: tra passato e presente, tra gesto e segno, tra materia e spirito. La carta, fragile ma tenace, superficie e corpo, è protagonista di una narrazione intima che si fa universale.Affidata alla cura di Silvio Muccino, la mostra sviluppa un racconto visivo in cui le opere dialogano tra loro in una sequenza meditata e suggestiva. Nel testo critico che accompagna l’esposizione, l’autore riflette sul rapporto tra opera e tempo, tra artista e visione, tra linguaggio e emozione.Il lavoro della Cappuccio è un raffinato equilibrio tra istinto e progetto, tra gesto pittorico e visione poetica. La carta, supporto prediletto, diventa terreno fertile di sperimentazioni e riflessioni: viene piegata, incisa, stratificata. I disegni, anch’essi su carta, rivelano una linea capace di farsi carne, nervatura, respiro. Gli arazzi, due grandi opere tessili che chiudono il percorso espositivo, sono il compimento narrativo e materico dell’intera mostra: lettere che si fanno corpo, scrittura che si fa trama.
Informazioni
Inaugurazione 4 giugno 2025 alle ore 18.00
