L’opera in tre atti Da una casa di morti (in ceco Z mrtvého domu) di Leoš Janáček è in scena al Teatro dell’Opera di Roma con l’Orchestra e il Coro del Teatro dell’Opera diretti da Dmitry Matvienko. Tratta dal romanzo di Fëdor Dostoevskij Memorie dalla casa dei morti (1862), L'opera debuttò postuma al Teatro Nazionale di Brno nel 1930.
L’opera, scritta tra il 1927 e il 1928, anno della morte di Janáček, è un racconto visionario ambientato nella “casa di morti” - termine con cui viene chiamato il campo di lavoro siberiano da parte di coloro che sono detenuti al suo interno - in cui Dostoevskij attinge dai ricordi dei suoi quattro anni di detenzione in un campo di prigionia. Leoš Janáček è riuscito a creare la musica e il libretto di un’opera unica nella storia del teatro musicale: la peculiarità del racconto è infatti lo sviluppo di una vicenda senza eroi, senza una precisa trama che ruota attorno a un conflitto e alla sua successiva risoluzione. Sullo sfondo della noiosa ed estenuante routine della vita del campo, Janáček consente ai singoli prigionieri e alle loro storie di emergere dalla moltitudine. Sono narrati così i loro percorsi personali, segnati da umiliazioni e abusi. Lo straordinario linguaggio musicale del compositore dipinge un’immagine cruda della brutalità della vita nel campo, ma anche, in certi momenti, degli sprazzi di speranza condivisa e solidarietà.
Progetto triennale in collaborazione con Royal Opera House di Londra
Nuovo allestimento Teatro dell’Opera di Roma in coproduzione con Royal Opera House Covent Garden, Londra, Théâtre de La Monnaie, Bruxelles, Opéra national de Lyon.
Foto: Da una casa di morti, Pascal Charbonneau (Aljeja), Willard White (Alexandr Petrovic Gorjancikov), credit ROH, ph Clive Barda
Informazioni
Dal 23 al 30 maggio 2023
Prima
Martedì 23 maggio ore 20.00
in diretta su Radio3
Lo spettacolo è ripreso da Rai Cultura e trasmesso su Rai5 il 16 novembre 2023 alle 21.15
Repliche
Giovedì 25 maggio ore 20.00
Sabato 27 maggio ore 18.00
Domenica 28 maggio ore 16.30
Martedì 30 maggio ore 20.00
In lingua originale con sovratitoli in italiano e in inglese