Largo Venue ospita una grande festa aperta a tutti: il Día de los Muertos, la celebrazione messicana dedicata al ricordo dei defunti che trasforma la memoria in un momento di comunità, musica e colori.Riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità, questa tradizione affonda le radici nella cultura popolare del Messico e arriva nella Capitale con altari, spettacoli folkloristici, cibo tipico e artigianato. Un’occasione unica per vivere un assaggio autentico del Messico senza uscire da Roma.Il fulcro della festa sarà la tradizionale ofrenda, l’altare dei morti, realizzato dalla comunità messicana di Roma, dove chiunque potrà lasciare fiori, candele, foto o piccoli doni per ricordare i propri cari.Il programma è ricco di performance:• lo spettacolo dei Mariachi Romatitlán, tra melodie popolari e costumi tradizionali;• danze folkloristiche di Veracruz e Jalisco, presentate dai ballerini Daniela Rodriguez Ramirez e Pablo Eduardo Chavez Martinez, con costumi sgargianti e coreografie travolgenti;• performance teatrali e momenti dedicati alle famiglie, con baby-dance, laboratori, truccatrici che realizzeranno il celebre make-up calavera e giochi tradizionali come le piñatas.Ampia anche l'offerta gastronomica:• il dolce tipico pan de muerto, preparato appositamente per la ricorrenza• piatti autentici della cucina messicana come tacos, tamales, enchiladas e quesadillas• bevande tradizionali e cocktail esotici, proposti in collaborazione con il ristorante messicano La Cucaracha.Non manca un mercato artigianale, con decorazioni, oggetti e manufatti legati alla tradizione del Día de los Muertos, dalle candele colorate agli Ojos de Dios.
Il programma potrebbe subire variazioni
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