Nell’ambito della stagione estiva del Teatro dell’Opera alle Terme di Caracalla, per celebrare i 50 anni dalla creazione della coreografia di Pina Bausch per questo balletto, è in scena Le Sacre du printemps (1913) di Igor Stravinskij, che per la prima volta viene interpretato da una compagnia italiana, quella dell’Opera di Roma, diretta da Eleonora Abbagnato, in occasione del Caracalla Festival 2025.
Lo spettacolo è in programma il 30 e 31 luglio insieme al Bolero (1928) di Maurice Ravel per la coreografia di Maurice Béjart e Within the Golden Hour (2028) composto da Ezio Bosso e con musiche di Antonio Vivaldi, per la coreografia di Christopher Wheeldon, in un trittico che offre una visione completa della danza contemporanea che va dalla poesia del movimento, alla forza del collettivo, fino alla spiritualità del rito.
Programma:
WITHIN THE GOLDEN HOUR
Musica di Ezio Bosso, Antonio Vivaldi
(musiche su base registrata)
Coreografia Christopher Wheeldon
Costumi Anna Biagiotti
Luci Peter Mumford
BOLERO
Musica di Maurice Ravel
Coreografia Maurice Béjart
Artista ospite Friedemann Vogel
LE SACRE DU PRINTEMPS
Musica di Igor Stravinskij
Coreografia Pina Bausch
Con: Alessandra Amato, Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Alessio Rezza, Federica Maine, Marianna Suriano, Claudio Cocino, Michele Satriano.
Étoiles, primi ballerini, solisti, Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; direttore Ido Arad.
Foto: Ulli Weiss - Pina Bausch Foundation, pagina ufficiale Facebook
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