Il MAXXI dedica per la prima volta una mostra ad Alberto Boatto, una figura di critico, intellettuale e scrittore tra le più rilevanti e originali degli ultimi cinquant’anni, autore di importanti studi sull’avanguardia del primo Novecento, sui caratteri estetici e culturali del mondo moderno e sulle tendenze delle arti visive. I suoi libri e saggi sono stati tradotti nelle principali lingue europee; ha fondato e diretto numerose riviste come “Cartabianca”, “Senzamargine” (1968-69) e “La città di Riga” (1976-77).
La retrospettiva presenta un’ampia selezione dall’archivio personale del critico, donato dalla famiglia al MAXXI nel 2019 e costituito da un gran numero di manoscritti, pubblicazioni importanti, carte autografe, dattiloscritti, corrispondenza personale e materiale fotografico, audio e video.
Un materiale eterogeneo che ne ricostruisce l’intera attività professionale e ci mostra il suo “sguardo dal di fuori”, la sua capacità di osservare il mondo da un punto esterno, solitario, remoto, e di coglierne una fisionomia nuova e sorprendente.
Informazioni
Dal 2 ottobre 2020 al 24 ottobre 2021
dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 19.00
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo