Situato tra il secondo e terzo miglio della Via Appia Antica, il complesso della Villa di Massenzio è una delle aree archeologiche più suggestive della campagna romana, un gioiello da riscoprire. Fu una delle grandi opere edilizie avviate da Massenzio nel corso del suo breve regno (306-312), terminato con la disastrosa disfatta di Ponte Milvio che portò il suo rivale Costantino a capo dell’Impero. I tre edifici principali che componevano la residenza imperiale – il palazzo, il circo e il mausoleo dinastico – furono progettati come una sola unità architettonica che doveva celebrare la figura dell’imperatore.
Per valorizzare i resti monumentali presenti nei circa 20 ettari dell’area archeologica, in occasione del 2777esimo Natale di Roma è stato inaugurato un nuovo impianto di illuminazione del complesso archeologico. La nuova illuminazione ideata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ha interessato il sentiero di accesso alla Villa, le torri e i carceres del circo e il fronte esterno del quadriportico che racchiude l’area del mausoleo. Nella cripta funeraria del mausoleo, è stata invece eseguita la manutenzione dell’impianto preesistente.
Grazie a questo intervento, è ora possibile offrire ai cittadini l’opportunità di godere del suggestivo spettacolo delle imponenti strutture imperiali anche dopo il tramonto. Per l’estate 2024 sono infatti previste aperture straordinarie serali il sabato e l’orario di visita sarà prolungato anche in occasione delle domeniche gratuite (prima domenica del mese), ampliando la frequentazione di questo settore della città ricco di monumenti archeologici.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale della Villa di Massenzio.
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