Da qui partiva la Via Appia, la Regina Viarum dell'antica Roma, e sotto i suoi fornici sono passati secoli di storia, dalla sua costruzione nel III secolo d.C. a oggi. La monumentale Porta San Sebastiano è senza dubbio una delle porte più grandi e meglio conservate della cinta difensiva delle mura Aureliane: a renderla ancora più bella e suggestiva contribuisce ora la nuova illuminazione artistica, frutto del progetto di collaborazione tra Roma Capitale e ACEA per far risplendere luoghi e monumenti simbolo della Roma antica e moderna – piazza Farnese e la Torretta Valadier di Ponte Milvio, per citare solo gli ultimi esempi.
L’intervento è stato preceduto da uno studio approfondito sulle mura condotto con il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre e ha permesso di valorizzare gli aspetti architettonici della porta, migliorando la qualità della luce con l’installazione di tecnologia LED, e riducendo sia l’impatto estetico dei proiettori sia i consumi energetici, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. In collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina, il Ministero della Cultura e il Parco Archeologico dell’Appia Antica, sono state scelte due diverse temperature di colore tenendo in considerazione la composizione sia in laterizio sia in travertino del monumento.
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