La II edizione della Festa della Resistenza di Roma 2024 si conferma, anche quest’anno, un grande successo con 16 mila presenze registrate ai diversi appuntamenti in programma nel corso delle tre giornate, di cui sei mila solo nel pomeriggio del 25 aprile, che ha fatto registrare il tutto esaurito. Dal 23 al 25 aprile ci sono stati oltre 80 appuntamenti tra lezioni, incontri, spettacoli, concerti, proiezioni e mostre tutti a ingresso libero e gratuito, in vari spazi del V e VII Municipio della città, in molti dei luoghi emblematici per la storia della Resistenza a Roma. L’affluenza infatti, superiore a ogni più ottimistica previsione, ha visto un incremento di tre mila presenze in più rispetto alla prima edizione nel quartiere di Garbatella - con 13 mila persone - nel 2023.
Una partecipazione straordinaria quindi, di cittadine e cittadini di tutte le età, dalla Piazza Coperta e lo Spazio Pagoda ad Arco di Travertino, alla Casa della Cultura e dello Sport “Silvio Di Francia” a Villa De Sanctis, da Villa Lazzaroni (nel Teatro e nell’ex Sala Consiglio del Municipio VII) alla Biblioteca Cittadini del Mondo; ma anche negli altri luoghi dei Municipi coinvolti, come il Quadraro, Tor Pignattara, Centocelle, Alessandrino e Pigneto, grazie alle iniziative organizzate dalle reti di Associazioni culturali e territoriali Q44 e Ottava Zona – Memoria Est.
L’ampio programma di iniziative è stato pensato insieme con gli studiosi Davide Conti e Michela Ponzani e con le principali associazioni romane impegnate nell’ambito della storia della Resistenza e dell’antifascismo. Molti gli storici, studiosi, giornalisti e artisti che sono intervenuti, tra cui ricordiamo: Corrado Augias, Alessandro Barbero, Liliana Cavani, Lucia Ceci, Ascanio Celestini, Davide Conti, Giovanni De Luna, Stefania Ficacci, Mimmo Franzinelli, Umberto Gentiloni, Isabella Insolvibile, Ezio Mauro, Marco Mondini, Michela Ponzani, Riccardo Sansone, Anthony Santilli, Benedetta Tobagi e molti altri.
La Festa della Resistenza, che celebra la lotta per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, un capitolo fondamentale della storia nazionale, è una manifestazione per ricordare e sottolineare come la libertà, l’uguaglianza e la democrazia siano ieri come oggi, valori imprescindibili e universali.
La manifestazione è stata promossa e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali e con la collaborazione dei Municipi V e VII, dell'Istituzione Biblioteche di Roma, delle Associazioni della Casa della Memoria e della Storia, dell’Archivio Flamigni, dell'Associazione Cittadini del Mondo e delle reti di Associazioni culturali e territoriali Q44 e Ottava Zona – Memoria Est, Media Partner la Repubblica, Rai Radio 1, Rai Cultura, con la collaborazione di Rai Teche e Siae; mobility partner Atac partner. L’organizzazione è di Zètema Progetto Cultura.
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