Una delle figure centrali della stagione d’oro del cinema giapponese sorta tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
I primi capolavori di Kaneto Shindō (Hiroshima, 1912 – Tokyo, 2012) si distinguono da subito per un linguaggio austero e rigoroso, uno stile intimistico attento al carattere psicologico dei personaggi, uomini e soprattutto donne che vivono ai margini della società. Unendo tradizione e modernità, Shindō affonda lo sguardo nelle realtà più drammatiche della società giapponese preferendo alle grandi produzioni commerciali realtà indipendenti in grado di garantirgli libertà di espressione.
A cura di Irene de Vico Fallani, Giulia Lopalco
Informationen
Dal 9 al 28 agosto 2022
Presso la videogallery
Programma:
da martedì 9 a domenica 14 agosto, ore 17
I bambini di Hiroshima, 1952
durata: 97 min
lingua: giapponese con sottotitoli in inglese
da martedì 16 a domenica 21 agosto, ore 17
L’isola nuda, 1960
durata: 96 min
lingua: giapponese con sottotitoli in inglese
da martedì 23 a domenica 28 agosto, ore 17
Onibaba – Le assassine, 1964
durata: 103 min
lingua: giapponese con sottotitoli in inglese