La Casa Russa a Roma inaugura la personale dell’artista Tatyana Yang Intersezioni. Tra Oriente e Occidente, con il patrocinio dell’Ambasciata di Russia presso la Santa Sede e lo SMOM.Sono presenti le opere più recenti dell’artista, opere che si sono materializzate all'interno di un percorso segnato dall'incontro delle due capitali – Mosca e Roma – che hanno maggiormente influenzato la poetica dell'artista.
Il percorso espositivo si articola in oltre 40 opere tra pittura, fotografia e disegni di grande formato.
Durante la serata, Tatyana Yang presenta, inoltre, il suo libro Roma. Sette itinerari della memoria, edizioni Art Volchonka (Mosca, 2025).
Tutti i segni e i simboli dell'arte si basano su immagini della natura vivente che circonda l'uomo fin dai tempi dell'Eden e gli ordini e gli stili architettonici antichi si sono sviluppati sul terreno dei motivi vegetali. L'arte racconta la natura da tempo immemorabile, traducendo in simboli e immagini ciò che circonda l'uomo. Il frutto del melograno, la vite, la foglia d'acanto, i cereali, i semi, il trionfo della fioritura, l'abbondanza dei frutti: il grande ciclo dell'esistenza, dalla sua nascita alla sua fine, si è ripetuto dai tempi di Adamo fino a oggi, ponendo di fronte all'uomo il trionfo dell'infinita rinascita della vita. Una foglia d'acanto pietrificata nel marmo dei capitelli corinzi, un'infiorescenza di malva incastonata in un’antica volta romana ci offrono la possibilità di contemplare i secoli passati. Ciò che vive nell'istante – come la delicata struttura di una foglia – diventa immagine dell'eternità.L'artista non può non rimanere affascinato dalla diversità con la quale la natura si presenta – nella sua vitale immediatezza o filtrata dal lavorio dei secoli – e questa dualità genera il desiderio di narrare l'enigma.
Tatyana Yang è nata a Mosca, dove vive e lavora. Nel 1987 si è diplomata all’Istituto Poligrafico. Realizza i suoi primi lavori con la tecnica dell'acquaforte e della litografia. Dal 1995 ad oggi ha esposto con continuità, prendendo parte a più di novanta esposizioni collettive e personali in Russia (Museo Statale di Architettura Schusev, Istituto Italiano di Cultura di Mosca, Maneggio di Mosca) e in Europa, e partecipa fiere d’arte internazionali (ESTAMPA a Madrid, ART EXPO a Barcellona, REALISM ad Amsterdam, ST’ART a Strasburgo).Ha collaborato con eminenti personalità della cultura quali il regista Jurij Ljubimov, la poetessa Ol’ga Sedakova (Premio Lerici Pea) e Philippe Jaccottet.Nel 2005 è stata insignita della Medaglia d'argento dell'Accademia russa delle arti per il ciclo Viaggio in Cappadocia.
Le sue opere sono esposte al MMOMA di Mosca, nella collezione della ABN-bank, in numerose collezioni private in Russia, Stati Uniti, Francia, Germania, Svezia, Cina e Taiwan.
Informations
Inaugurazione il 16 settembre 2025 alle ore 18.30
