Maja Arte Contemporanea presenta, Pandaisía, quarta personale in galleria dell'artista Georgina Spengler, con testo critico di Maria Arcidiacono.Il titolo – dal greco pan (tutto) e daisía (banchetto sacro) – rimanda a un'idea di abbondanza e condivisione, di festa rituale e traboccante generosità. In mostra, quindici inediti dipinti su tela compongono un universo in cui il sogno diventa forma e la visione desiderio: un'utopia del pieno, un altare laico dell'immaginazione che accoglie lo spettatore nel cuore di una creazione fertile, luminosa e insieme inquieta.Nelle tele di Spengler l'opulenza vegetale si dispiega con una ricchezza ornamentale che richiama, per costruzione e ritmo, i motivi floreali e intrecciati di William Morris. Tra foreste rigogliose, fitte di girali e fogliami sontuosi, l'artista innesta presenze più silenziose e fragili: specie botaniche e animali minacciati che affiorano come apparizioni preziose. Non è un caso che molti titoli delle opere rimandino a queste forme di vita a rischio, trasformando ogni dipinto in un archivio poetico e insieme scientifico.Il risultato è un equilibrio sottile tra incanto e allarme: l'eleganza seducente dei motivi ornamentali convive con la consapevolezza di una possibile perdita, mentre lo sguardo dello spettatore oscilla tra fascinazione e consapevolezza critica. È in questo spazio che la pittura di Spengler vibra, trasformando le ombre in tensione vitale.Pandaisía è dunque celebrazione e monito, festa visiva e meditazione etica: un banchetto pittorico che intreccia denuncia e joie de vivre, invitandoci a desiderare con forza la sopravvivenza di ciò che nutre l'umanità e dà senso al nostro abitare il mondo.
Informations
Inaugurazione il 2 ottobre 2025 alle ore 18.00
