Spettacolo di circo contemporaneo sulle migrazioni italiane di inizio secolo
Regia di Roberta Castelluzzo
aiuto regia di Lucia Rizzo
fonica e luci di Giovanni Modonesi
costumi di Nide Russo
scenografia di Lisa Di Cerruti
Siamo intorno al 1920, sono gli anni delle importanti migrazioni degli italiani oltreoceano. Valigie piene di storie, di speranze, di ricordi, di malinconia e… di pasta. Gli spaghetti sono di nuovo sulla tavola, senza sapere se ci sarà una casa, senza sapere quale sarà il futuro, ma quel rito, quell’odore, quel sapere, tutto ciò da di nuovo forma alla storia familiare, accompagna i ricordi e culla il sogno di ricominciare. Siamo partiti dall’immagine della valigia piena di pasta, di conserve, di salumi, e da lì vogliamo raccontare storie tanto vere quanto simboliche, storie di un’immigrazione che, nel tempo, si ripete, identica, con altri nomi, altri tragitti, ma straordinariamente sempre uguale. Sono storie di viaggio, sono storie di gente che si sposta per mare e condivide preoccupazioni, speranza, nausee, euforia, paura e, nel nostro caso, spaghetti.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informations
Dal 29 al 30 ottobre 2022
Sabato ore 19.00
Domenica ore 17.00
