Libri antichi, ricettari e strumenti raccolti con quarantennale passione da Rossano Boscolo, chef e fondatore dell’accademia di cucina Campus Les Etoile. Chiamato Garum in omaggio alla salsa a base di interiora di pesce tanto amata dagli antichi Romani, il Museo della Cucina è uno straordinario viaggio nella storia della cucina e delle abitudini alimentari dal Quattrocento ai nostri giorni, reso possibile da una delle più importanti ed eclettiche collezioni private di gastronomia esistenti in Italia.
Al piano inferiore sono in mostra le strumentazioni più varie utilizzate nel corso dei secoli in alta cucina, in pasticceria, in cioccolateria, in gelateria, nella panificazione e nelle cucine domestiche: dagli stampi barocchi per il gelato del primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta del secolo scorso; dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e dalle macchine per la pasta contemporanee fino alle pentole di design del secondo Novecento. Non mancano vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898, o le semplici e rare scodelle in legno utilizzate dai monaci.
La Biblioteca, invece, occupa l’intero piano superiore dell’edificio e offre un percorso didattico guidato all’interno della grande storia della cucina con curiosità, notizie “gustose”, ricette e parole tratte dalle stesse innumerevoli rarità bibliografiche esposte: i libri che hanno fondato il gusto, le conoscenze e le tecniche della gastronomia mondiale. Dal Platina alle prime edizioni dello Scappi e dell’Artusi; dal Menon a Careme, ed Escoffier, con un’attenzione particolare per i testi popolari e di utilizzo domestico che hanno abitato nel corso dei secoli, e abitano tuttora, le nostre cucine.
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Aperto solo su appuntamento.
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